La fine annunciata del motore diesel

Computer in rosso per il diesel che vede i tassi relativi alle immatricolazioni in vertiginosa perdita. Le nuove regole nella legislazione corrente non aiuteranno nell’acquisizione di potenziali acquirenti …

2018 e l’arrivo delle novità automobilistiche

In effetti, così già punito il diesel si getta ormai nella vera crisi. Non è il divieto annunciato nelle leggi europee per la circolazione interdetta in grande parte delle città che, semplificherà le cose.

Fronteggiando l’incertezza  che la legislazione ha aperto per la circolazione consentita o meno, i nuovi clienti sono riluttanti a giusto titolo sull’acquisto e investimento di un’auto diesel.  Io in prima linea…. Il collasso delle immatricolazioni diesel, si stabilisce sul un 41% in gennaio, quando la percentuale a cui si era abituati rispondeva al  75% nel 2012, ciò conferma paure e cambiamenti.  La fine del regno diesel che può « sparire nel prossimo mercato automobilistico nell’arco dei prossimi 10 anni » a quanto rileva Willi Diez, esperto dell’IFA…

Peugeot non aveva appena annunciato che costruiva il suo ultimo motore diesel ?

A ricordarci bene che il motore diesel rappresenta 12.000 posti di lavoro in Francia, il mercato non è ancora nel rivolto totale, ma bisognerà trovare le giuste soluzioni onde evitare danni a livello sociale.

L’indagine per un prossimo acquisto non è dunque finita, il tempo di riflettere è appena iniziato . In ogni caso non sò voi ma io tremulo all’idea di conoscere tutte le nuove novità che, il Salone dell’Auto di Ginevra avrà da offrirci !

Nell’attesa ?

E’ bene continuo ad approfittare del confort di guidare ogni giorno. Ogni giorno felice dei miei acquisti su Stilistauto.it  …. i miei  tappetini auto e il mio  tappetini per baule su misura magnifici. E questo resta il piacere dei miei Kilometri quotidiani  !

Un pensiero su “La fine annunciata del motore diesel

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *