Tutti pronti per viaggiare, vacanze o no, quasi tutti noi possediamo l’auto e la utilizziamo frequentemente. Ecco che torna utile conoscere bene il codice della strada con i suoi 408 articoli, di cui 19 appendici, che regolano la guida dei veicoli, la gestione delle strade, il corretto comportamento da mantenere al volante, e gli illeciti, le sanzioni e i provvedimenti amministrativi in caso d’infrazioni. Ovviamente nessuno di noi può conoscere esattamente le regole ma saperne le novità e, un vantaggio che può risparmiarci sanzioni e comportamenti pericolosi.
Oggi si si viene fermati conducendo e parlando al telefono, si guarda ad una multa salatissima, da 422 a 1.697 euro per chi usa il cellulare durante la guida e sospensione della patente da 1 a 3 mesi solo se la stessa violazione avviene durante i due anni successivi alla prima multa.
Le news
Il Codice della Strada si tiene al passo con i tempi che cambiano. Ovviamente è inutile avere un codice che non cambia e non segue, prevenendo o punendo i comportamenti degli automobilisti.
Tra le principali novità troviamo:
- I maggiorenni potranno circolare con i ciclomotori 125 in autostrada;
- Chi è colto a cellulare rischia la sospensione della patente da 7 a 30 giorni (da uno a tre mesi nel caso d’infrazione reiterata), e una multa da 422 a 1.697 euro;
- Per la prima volta saranno «normati» monopattini, skate e hoverboard, e le moto elettriche potranno andare in autostrada;
- Confermata l’abolizione della tassa di possesso per i veicoli storici;
- Confermata la cancellazione dell’obbligo degli anabbaglianti di giorno per le auto fuori dai centri abitati;
- Sanzione doppia per chi guida una vettura senza assicurazione;
- Il collaudo per i veicoli a cui si agganciano carrelli non più necessario, basta il certificato della casa costruttrice;
- Si possono immatricolare piccoli trattori da parte di privati, senza partita IVA, purché il mezzo non superi le 6 tonnellate.
Neopatentati
I primi tre anni con la patente? La categoria A2, A, B1 e B non può superare la velocità di 100 km/h per le autostrade e di 90 km/h per le strade extraurbane principali. Per chi possiede la categoria B, il primo anno dal rilascio non è consentita la guida di autoveicoli aventi una potenza specifica, riferita alla tara, superiore a 55 kW/t.
La multa nella mail
Esatto con il nuovo codice della Strada 2019 una volta che siamo stati multati, possiamo avere la notificazione direttamente via mail. Se chi conduce possiede un indirizzo PEC si vedrà notificato il verbale di contestazione, direttamente per via telematica.
Buona notizia per chi vuole tentare di impugnare la sanzione, perché avrà diretta notifica e non incorre di superare i limiti per fare ricorso.
Alt per eccesso di velocità
L’ordinanza numero 27771 della Corte di Cassazione, ci ha portato la novità della Polizia sugli Alt. Se si guida in velocità eccesiva su rettilineo, la polizia ha il diritto di fermarci.
Assistenza legale in caso di alcol test
Altra nota che arriva dopo la sentenza in cassazione, n. 51284/2017, dove se ci sono feriti non si ha bisogno di avere un legale presente per disporre un test d’alcol o del sangue. Mentre se il test è stato richiesto dalla polizia, deve essere presente un assistente legale.
Abuso d’ufficio
Capita, è capitato e capiterà. La polizia che intima l’Alt all’automobilista, riscontrando un’infrazione non grave, lo fa poi andar via con la raccomandazione. Questo prima poteva arrivare a rappresentare un abuso di ufficio da parte della Polizia. Oggi dopo la sentenza della Cassazione dell’11/10/2017 n° 46788 quest’omissione non è configurabile come abuso d’ufficio.
Speriamo di avervi illustrato in maniera chiara le principali novità presenti sul nostro nuovo codice della strada, e come sempre un buon viaggio a tutti con Stilistauto.it !