Archivi del mese: maggio 2019

COPRISEDILI FORD TOURNEO

La vostra Tourneo e i nostri Stilisti

La vostra nuova Tourneo ha ormai qualche anno e i vostri sedili cominciano a risentire il tempo che passa o, forse, no! Infatti, per molti, anche dopo anni passati insieme la vostra cara quattro ruote rimane impeccabile, come il primo giorno. Eppure arriva un momento, e meglio tardi che mai, nel quale è meglio cominciare a proteggere per evitare l’inevitabile.

Cominciamo dalla tappezzeria auto, i sedili ogni giorno sono messi a dura prova e dopo anni l’usura diventa un must, il sali e scendi, quel “tram-tram” quotidiano porta all’invecchiamento, per non parlare delle macchie difficili e scomode da pulire. Per questo a volte la soluzione migliore risiede nei coprisedili, certo su misura, perché nessuno di noi vuole ritrovarsi con degli interni dall’aspetto dubbioso e scomodo nelle sedute che scivolano o non rispettano le funzionalità della nostra auto. La scelta è fatta e su misura delle vostre attese come del vostro stile, in questo caso uno tra i nostri cari clienti ha scelto il semilpelle nero, facile da pulire e misto a un tessuto tecnico che dona durata e resistenza nel tempo.

Semilpelle nero e tessuto tecnico

Il semilpelle è studiato su misura quindi non elasticizzato ma cucito al millimetro, riveste la seduta e lo schienale del vostro sedile. Nei laterali e nei poggiatesta troviamo un tessuto tecnico, pensato per sposarsi perfettamente alla vestibilità richiesta all’unione con il semilpelle. Insieme svolgono la funzione desiderata, aderenza al 100% sulle sagome originali della vostra Ford Tourneo.

 

Sedute protette con stile                      

I vostri sedili saranno rinnovati, in questo caso con il semilpelle basta passare un panno umido e l’eventuale macchia sparisce. Se invece siamo giunti a una di quelle macchie che richiede la lavatrice, nessun problema. Tutti i nostri coprisedili compresi, il semilpelle, in scelta nera qui sotto ma anche grigia, possono essere lavati a bassa temperatura in lavatrice.

Sagome originali rispetto completo delle funzionalità

Ogni auto ha i suoi propri accessori, alcuni di base e altri invece sono stati espressamente richiesti. Quale che sia il vostro caso, viene da noi elencato e descritto nelle schede tecniche, queste servono esattamente per farvi capire quali funzionalità della vostra auto saranno prese in considerazione e quali invece non sono comprese nelle nostre sagome. La sartoria lavora a mano i vostri coprisedili Ford Tourneo, che in questa versione prevedono uno schienale anteriore con le mensole per i passeggeri posteriori. Una funzionalità amata dai piccoli come dai grandi, assolutamente da non perdere e rispettare nei dettagli, così le nostre sagome nascono intagliate per questo. Da non dimenticare poi, le nostre etichette Airbag, garantiscono il pieno rispetto della funzionalità obbligatoria per legge cui stare ben attenti ogni volta che, si fa un acquisto.

Infine, nei sedili posteriori troverete secondo la vostra configurazione dei coprisedili che fanno al caso vostro. In questo caso si tratta della configurazione nei sedili posteriori,

 

divisi in 2/3+1/3. Sembra un gioco di numeri per molti, in realtà nella terminologia spesso troppo tecnica, vuole esprimere un sedile posteriore dove, lo schienale e la seduta sono divisi in due parti: la parte più grande rispettivamente dietro il conducente mentre quella più piccola rimane dietro al passeggero.

Rivestiti anch’essi e protetti sullo stile della nostra semilpelle nera, possono essere abbinati anche a dei tappetini Ford Tourneo per interni, disponibili in gomma come in moquette. Ovviamente se ci siamo, possiamo anche pensare la baule spesso tralasciato eppure sfruttato quotidianamente, qui i tappetini bagagliaio svolgono una funzione di protezione spesso davvero indispensabile.

Con questo vi auguriamo un ottimo viaggio, protetti con lo stile in auto della Stilistauto.it !

 

 

2019 E IL NUOVO CODICE DELLA STRADA

Tutti pronti per viaggiare, vacanze o no, quasi tutti noi possediamo l’auto e la utilizziamo frequentemente. Ecco che torna utile conoscere bene il codice della strada con i suoi 408 articoli, di cui 19 appendici, che regolano la guida dei veicoli, la gestione delle strade, il corretto comportamento da mantenere al volante, e gli illeciti, le sanzioni e i provvedimenti amministrativi in caso d’infrazioni. Ovviamente nessuno di noi può conoscere esattamente le regole ma saperne le novità e, un vantaggio che può risparmiarci sanzioni e comportamenti pericolosi.

Oggi si si viene fermati conducendo e parlando al telefono, si guarda ad una multa salatissima, da 422 a 1.697 euro per chi usa il cellulare durante la guida e sospensione della patente da 1 a 3 mesi solo se la stessa violazione avviene durante i due anni successivi alla prima multa.

Le news

Il Codice della Strada si tiene al passo con i tempi che cambiano. Ovviamente è inutile avere un codice che non cambia e non segue, prevenendo o punendo i comportamenti degli automobilisti.

Tra le principali novità troviamo:

  1. I maggiorenni potranno circolare con i ciclomotori 125 in autostrada;
  2. Chi è colto a cellulare rischia la sospensione della patente da 7 a 30 giorni (da uno a tre mesi nel caso d’infrazione reiterata), e una multa da 422 a 1.697 euro;
  3. Per la prima volta saranno «normati» monopattini, skate e hoverboard, e le moto elettriche potranno andare in autostrada;
  4. Confermata l’abolizione della tassa di possesso per i veicoli storici;
  5. Confermata la cancellazione dell’obbligo degli anabbaglianti di giorno per le auto fuori dai centri abitati;
  6. Sanzione doppia per chi guida una vettura senza assicurazione;
  7. Il collaudo per i veicoli a cui si agganciano carrelli non più necessario, basta il certificato della casa costruttrice;
  8. Si possono immatricolare piccoli trattori da parte di privati, senza partita IVA, purché il mezzo non superi le 6 tonnellate.

 

Neopatentati

 

I primi tre anni con la patente? La categoria A2, A, B1 e B non può superare la velocità di 100 km/h per le autostrade e di 90 km/h per le strade extraurbane principali. Per chi possiede la categoria B, il primo anno dal rilascio non è consentita la guida di autoveicoli aventi una potenza specifica, riferita alla tara, superiore a 55 kW/t.

La multa nella mail

Esatto con il nuovo codice della Strada 2019 una volta che siamo stati multati, possiamo avere la notificazione direttamente via mail. Se chi conduce possiede un indirizzo PEC si vedrà notificato il verbale di contestazione, direttamente per via telematica.

Buona notizia per chi vuole tentare di impugnare la sanzione, perché avrà diretta notifica e non incorre di superare i limiti per fare ricorso.

Alt per eccesso di velocità

L’ordinanza numero 27771 della Corte di Cassazione, ci ha portato la novità della Polizia sugli Alt. Se si guida in velocità eccesiva su rettilineo, la polizia ha il diritto di fermarci.

Assistenza legale in caso di alcol test

Altra nota che arriva dopo la sentenza in cassazione, n. 51284/2017, dove se ci sono feriti non si ha bisogno di avere un legale presente per disporre un test d’alcol o del sangue. Mentre se il test è stato richiesto dalla polizia, deve essere presente un assistente legale.

Abuso d’ufficio

Capita, è capitato e capiterà. La polizia che intima l’Alt all’automobilista, riscontrando un’infrazione non grave, lo fa poi andar via con la raccomandazione. Questo prima poteva arrivare a rappresentare un abuso di ufficio da parte della Polizia. Oggi dopo la sentenza della Cassazione dell’11/10/2017 n° 46788 quest’omissione non è configurabile come abuso d’ufficio.

 

Speriamo di avervi illustrato in maniera chiara le principali novità presenti sul nostro nuovo codice della strada, e come sempre un buon viaggio a tutti con Stilistauto.it !

ARRIVA L’ESTATE…..!! E L’AUTO?

Lo sappiamo tutti, d’inverno le difficoltà sono tante e l’auto è spesso sotto pressione….famosi i problemi, risaputi i rischi. Eppure con l’arrivo della bella stagione e del caldo si tende spesso a dimenticare che anche le nostre care quattro ruote deve affrontare un periodo in cui la protezione non può mancare.

Ecco allora i nostri consigli, pratici e veloci per determinare che siamo tutti pronti per le vacanze e che possiamo essere tranquilli nella nostra auto e concederle le cure a questa necessarie…

CONTROLLO PNEUMATICI

Iniziare con la sicurezza si sa non fa’ mai male, impossibile quindi non cominciare dai pneumatici. Sono loro infatti i protagonisti nelle stagioni freddi le abbiamo protetti con le calze da neve su misura e ora dobbiamo proteggerli con la conoscenza.  Le ruote usurate non sono le benvenute mai e nei periodi estivi potrebbero risolversi in seri incidenti per cui il risparmio non ne vale la candela, allora essendo più obiettivi possibili, ispezioniamo se queste hanno bisogno di essere cambiate o no. Nel caso in cui siate fortunati e possiate passare serenamente un’altra estate in loro compagnia, prendetevene cura controllando la pressione. In ogni stazione di servizio (o quasi.) troviamo a nostra disposizione il servizio per gonfiare le ruote, informatevi a priori della pressione necessaria e controllate in seguito ogni ruota. Il giusto equilibrio contribuisce notevolmente alla tenuta di strada e tenere lontano il loro precoce deterioramento.

 

AUTO PULITA

Una bella pulizia generale fuori, c’è chi lo trova divertente e chi meno….ma fa’ sempre bene. Unitela poi alla pulizia degli interni e vedrete che ne vale la pena, equipaggiate poi con dei coprisedili auto su misura e tutto diviene più semplice. Se poi anche a terra volete avere meno lavoro da fare, specialmente per chi ha deciso di partire al mare, potete risparmiarvi molto tempo con l’aspirapolvere. Basta utilizzare dei tappetini auto, saranno in grado di proteggere abbellire sui vostri gusti e rendere la manutenzione veloce e pratica.

FRENI SICURI

L’inverno con le sue rigide temperature è oramai un ricordo per noi eppure per la nostra auto no. Forse i segni sono rimasti e bisogna stare attenti ai freni prima di partire o di affrontare i mesi estivi, se si hanno le conoscenze, si possono togliere le ruote e guardare i dischi del freno. I bordi sono danneggiati, hanno cambiato colore, ci sono dei segni di usura lieve o meno? In quel caso o per ogni dubbio, rivolgetevi alle mani esperte di un meccanico in grado di determinare se sia arrivato il momento di cambiare o no.

LIVELLO DELL’OLIO

Esatto, controlla l’olio, tra i più comuni eppure a volte lo scordiamo. Controlliamo l’olio che dovrebbe avere un colore ambrato, se sotto il livello non esitiamo a riempirlo nuovamente e se la parte in superficie appena visibile appare nera o con colore che suona sospetto, forse è arrivato il momento di cambiare l’olio. In questo caso, generalmente ogni 4000 o 5000 miglia per olii normali, mentre i sintetici si tengono sui 2000 o 3000 miglia, bisogna cambiarlo immediatamente.

Se la vostra auto è tra quelle a cambio automatico, fate attenzione anche a livello dell’olio per il cambio e seguite il libretto d’istruzioni. Per le auto a cambio manuale, almeno che voi non siate dei segreti esperti meccanici, può essere abbastanza complicato e a volte vale la pena fare un salto dal meccanico.

RADIATORE

Anche lui sotto ispezione, controlla il livello deve essere pieno come prescritto nel vostro libretto d’istruzioni.

SERVO STERZO

Un altro livello da controllare e che normalmente si fa’ sentire nella guida. Infatti, se le manovre sono più faticose controllate il livello del liquido responsabile per una manovra senza sforzi. Non tutti i garage lo controllano, quindi è bene ricordarglielo o almeno metterlo in programma.

OLIO DEI FRENI

Da controllare scrupolosamente o farlo fare a chi compete. Anche questo ben indicato sul contenitore, il livello si deve trovare alto senza sorpassare il segno di max.

BATTERIE

Cariche e senza problemi, se la chiave gira due volte prima che l’auto dia segni di vita, è chiaro, bisogna cambiare la batteria! Se invece il liquido è basso e sapete come fare, riempitelo altrimenti anche in questo caso rivolgetevi a chi di dovere.

TERGICRISTALLI

Dopo un inverno di neve e ghiaccio, sono forse danneggiati. In estate prevediamo piogge scarse ma vetri secchi e impolverati da pulire. Controllate allora il livello dell’acqua per lavare i vetri ma anche i tergicristalli stessi.

E con questo speriamo proprio che passiate delle ottime vacanze, in tutta sicurezza e con lo stile in auto!

 

Eco bonus entra in vigore …finalmente!

 

Un’Italia più verde si consolida, con 1.300 nuove immatricolazioni dopo un mese dell’entrata in vigore dell’Eco bonus ci si può ritenere soddisfatti.

Si è atteso a lungo eppure finalmente la piattaforma ecobonus.mise.gov.it è on-line. L’Italia nel mese scorso ha registrato un +355,9%, se compariamo allo stesso mese del 2018. L’Unrae ha pubblicato la notizia che si accompagna alle 2.350 auto vendute, doppio rispetto all’anno passato.

 

In compagnia delle Ibride

 

Anche in casa Ibride, l’elettrica che emette tra 0 e 20 g/km di CO2, è andata davvero bene. Ottime le vendite grazie ai grandi incentivi, parliamo di 4000 euro pronti a diventare 6.000 quando si rottama la vecchia auto. Altre verdi amiche, le ibride plug-in e le range extender con il motore termico a bordo per generare energia in caso di necessità,  sono giunte alle 471 unità. Sorpassiamo così il 150% arrivando dopo i primi quattro mesi a 1.500, quindi un benvenuto +39%.

Per un numero totale siamo sul +30% rispetto a un anno fa ottima notizia per il nostro ambiente.

 

Siamo andati a curiosare, non potevamo mancare di chiederci quale sia stata la classifica delle più vendute auto elettriche, quelle che a voi piacciono di più.

Ecco allora la Top Ten dal Web:

 

1 Renault Zoe

2 Tesla Model

3 Nissan Leaf

4 smart EQ Fortwo

5 BMW i3

6 smart EQ Forfour

7 Jaguar I-Pace

8 Tesla Model S

9 Hyundai Kona

10 Tesla Model X

 

E la vostra nuova ibrida fa parte della top ten? Forse! In qualsiasi caso, avete fatto un investimento importante e responsabile. Proteggete quindi la vostra nuova ibrida con i coprisedili su misura in grado di mantenerla come il primo giorno. Per chi poi voglia essere sicuro di avere il massimo della protezione non esitate con i tappetini auto anch’essi su misura perfetta della vostra nuova ibrida.

Una protezione che ripaga nel tempo, evita di svalutare il valore complessivo della vostra auto e rende la manutenzione semplice!

Aumentano le ibride e il CO2?

 

Ci si aspettava qualcosa di meglio, sempre sui dati dell’Unrae, la media ponderata di CO2 nel mese di aprile è curiosamente aumentata e non di pochissimo, passando dai 112,8 g/km registrata nell’aprile 2018 a 118,9 g/km.

L’incremento del 5,4% che diventa del 6,5%, ci lascia sbalorditi e incuriositi. La risposta è tristemente semplice, i motori Diesel hanno perso enormemente nelle vendite, circa 20mila unità, la quota nel mercato è calata di ben 10 punti. Sperando quindi che con incentivi, bonus e buon senso si arrivi a ridurre emissioni che preoccupano nelle nostre città.